
Hai presente la sensazione misto adrenalina del Metal Detector che suona indicandovi che sotto al terreno si cela qualcosa? No? Allora significa probabilmente che non ne hai mai posseduto uno, ma sei nel posto giusto. Ho smesso di contare gli anni che ho passato a coltivare questa passione e ancora non mi sono stancato. Mi ricordo però l’indecisione e i dubbi che ho avuto quando ho iniziato, quindi ho deciso di mettere a disposizione la mia esperienza per aiutare chi intende trovare delle risposte ai quesiti più comuni.
Ai giorni nostri il Metal Decting è una passione ormai sempre più in crescita. Sono tantissime le persone che spinte dalla voglia di esplorare e di passare una giornata all’aria aperta decidono di comprare un Metal Detector.
Che sia in spiaggia o nel bosco usare il Metal Detector è uno dei passatempi più salutari che ci sia, ovviamente nel rispetto delle normative vigenti riguardo l’utilizzo in determinate zone. La legge Italiana infatti ne vieta in maniera molto chiara l’ utilizzo nelle zone di interesse archeologico o in prossimità di determinati edifici come ad esempio le chiese.
È compito dell’ avventuriero informarsi, basandosi sulle mappe fornite dalla propria regione o comune, riguardo ai luoghi che potrebbero essere proibiti.
È difficile spiegare la sensazione che si prova quando il Metal Detector ci segnala un oggetto in profondità, una vera e propria botta di vita che culmina nel momento in cui il reperto affiora dal terreno. Chi ha già usato il Metal Dector sa però che la prima regola è sempre quella di non lasciarsi prendere dalla fretta o ancor peggio lasciarsi ammareggiare dalle prime delusioni. Mai come in questi casi vale la regola del non lasciarsi prendere dalla fretta! Le prime volte ci siamo passati tutti, tornare a casa con due tappi di bottiglia in tasca non piace a nessuno, ma perseverare è la parola d’ordine.
Molto spesso il bottino dipende principalmente dal luogo in cui ci troviamo, non esiste una vera e propria regola ma tanti piccoli accorgimenti che solo l’ esperienza ci può dare.
Evitare luoghi che sono spesso già “battuti” da altri Metal Dectoristi ma lasciarci trasportare dall’ originalità. Spesso quando si pensa “…quel posto potrebbe interessante da spazzolare…” dobbiamo anche pensare che con molta probabilità lo stesso ragionamento lo può aver fatto qualcun altro.

I luoghi vicini alla strade possono sembrare interessanti essendo molto frequentati, ma il rovescio della medaglia è che sono spesso pieni di rumenta.
Le spiagge indubbiamente sono una delle grandi attrazioni di chi pratica questa attività, per quanto siano spesso affollate di avventori muniti di Metal Detector si estendono per kilometri, perciò perché non tentare la fortuna? Spesso il bottino passa in secondo piano quando si è passata una splendida giornata al sole e all’ aria aperta tra amici e famiglia.
Quindi perché non provare?
Nel mentre lascio qui i link degli articoli scritti fino ad ora: